Girovagando fra diversi blog ho trovato molte ricette per il pane cafone, io sono partita da quella descritta nel paese delle stoviglie, mi ha colpito la semplicità di preparazione e cottura, e poi suggerisce di utilizzare la mitica Le Creuset che mi è stata regalata un paio di natali fa.
Dopo qualche aggiustamento, dovuto più che altro al forno e al fatto che io mischio farine diverse, ho adottato questa ricetta.
Ingredienti:
500 gr di farina (io di solito mescolo 2/3 di integrale o semi-integrale con 1/3 di manitoba), 2 1/2 cucchiai da tea (i misurini anglosassoni) di lievito di birra secco o madre secco (lo trovo nei negozio bio), 1 cucchiaino da tea di sale fino, 1 cucchiaio da tea di zucchero di canna (in casa ho solo quello) 350 ml di acqua (anche un pochina di più se la farina è integrale).
Procedimento:
In una ciotola bella grande mescolare tutti gli ingredienti secchi, aggiungere l'acqua mescolare con la spatola.
Quando la farina ha assorbito completamente il liquido, anche se il composto non è omogeneo, coprire l'impasto con un canovaccio e lasciare riposare per circa 12 ore (senza preoccuparsi della temperatura, dell'umidità dell'ambiente).
la consistenza dell'impasto iniziale è piuttosto "appiccicosa" |
l'impasto dopo 12 ore di lievitazione |
Nel frattempo scaldare il forno a 250° e scaldare nel forno una pentola con coperchio (o una pirofila che possa essere coperta).
Versare con cautela l'impasto nella pentola calda (non vi preoccupate, non si attaccherà), e infornare coprendo il contenitore.
Dopo 30 minuti scoperchiare e continuare la cottura per altri 15 minuti.
Il mio pane appena sfornato, profumato di erbe provenzali e croccante di sesamo |
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